
04 Maggio 2021
Guida completa al Cassetto Fiscale
Cos’è il Cassetto fiscale?
Il Cassetto fiscale è il servizio dell’Agenzia delle Entrate che permette ai contribuenti di consultare le proprie informazioni fiscali.
Si può parlare di una sorta di archivio personale, aggiornato in automatico dall’agenzia che risponde al MEF (Ministero dell'Economia e delle Finanze).
I vantaggi per i cittadini privati sono molteplici. E' un servizio di semplice utilizzo, è infatti possibile individuare con facilità da parte degli utenti i file di loro interesse. La consultazione dei dati avviene gratuitamente e in rete, pertanto lo strumento è disponibile ovunque ci si trovi e a qualunque orario a patto di essere collegati ad Internet tramite Wi-Fi o dati mobili.
Fa eccezione il periodo che va dalle 05:00 alle 06:00 del mattino, in questi 60 minuti il sito è in fase di manutenzione e risulterà quindi irraggiungibile.
Si può parlare di una sorta di archivio personale, aggiornato in automatico dall’agenzia che risponde al MEF (Ministero dell'Economia e delle Finanze).
I vantaggi per i cittadini privati sono molteplici. E' un servizio di semplice utilizzo, è infatti possibile individuare con facilità da parte degli utenti i file di loro interesse. La consultazione dei dati avviene gratuitamente e in rete, pertanto lo strumento è disponibile ovunque ci si trovi e a qualunque orario a patto di essere collegati ad Internet tramite Wi-Fi o dati mobili.
Fa eccezione il periodo che va dalle 05:00 alle 06:00 del mattino, in questi 60 minuti il sito è in fase di manutenzione e risulterà quindi irraggiungibile.
A cosa serve il Cassetto fiscale?
Il Cassetto fiscale dell’Agenzia delle Entrate consente di consultare le seguenti informazioni fiscali:
- dati anagrafici
- dichiarazioni fiscali
- rimborsi
- condono e concordati
- versamenti F24 e F23
- studi di settore
- stato di iscrizione al Vies (servizio di verifica Partita IVA)
I titolari di una partita IVA possono contare sulla presenza di un QR Code, contenente i dati relativi alla partita IVA e l’indirizzo telematico scelto per ricevere le fatture elettroniche.
Chi può aprire il Cassetto fiscale?
L’apertura del Cassetto fiscale è permessa a tutti i cittadini italiani che pagano le tasse e rispettano gli obblighi fiscali.
Per l’attivazione del Cassetto fiscale ci si può rivolgere tramite l’assegnazione di una delega a degli intermediari, che possono essere un commercialista o un Caf (Centro di assistenza fiscale).
Per l’attivazione del Cassetto fiscale ci si può rivolgere tramite l’assegnazione di una delega a degli intermediari, che possono essere un commercialista o un Caf (Centro di assistenza fiscale).
Il contribuente può affidare la propria delega fino a un massimo di due intermediari, come indicato sul sito ufficiale dell’Agenzia delle Entrate.
Esistono tre modi per delegare un professionista riconosciuto dall’art. 3, comma 3, del D.P.R. 322/1998:
Esistono tre modi per delegare un professionista riconosciuto dall’art. 3, comma 3, del D.P.R. 322/1998:
- consegna della delega sottoscritta all’intermediario autorizzato
- presentazione della delega sottoscritta a un qualsiasi ufficio dell’Agenzia delle Entrate
- utilizzo della funzione dedicata tramite gli strumenti Entratel o Fisconline
Quando la delega sottoscritta giungerà all’Agenzia delle Entrate, il contribuente dovrà ricevere al proprio domicilio un codice di attivazione entro un tempo massimo 15 giorni.
Una volta entrato in possesso del codice, il cittadino dovrà consegnarlo all’intermediario, il quale avvierà quindi la procedura di apertura.
Una volta entrato in possesso del codice, il cittadino dovrà consegnarlo all’intermediario, il quale avvierà quindi la procedura di apertura.
Come accedere al Cassetto fiscale?
L’accesso al Cassetto fiscale può avvenire in tre differenti modalità:
- Fisconline tramite PIN rilasciato dall’Agenzia delle Entrate (contribuenti)
- Entratel tramite PIN rilasciato dall’Agenzia delle Entrate (intermediari)
- SPID rilasciato da un Identity Provider
Fisconline e Entratel sono i servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate rispettivamente ai contribuenti e agli intermediari (commercialisti e Caf).
SPID è l’acronimo di Sistema Pubblico di Identità Digitale. Chiunque lo può richiedere e dà accesso ai diversi strumenti online della Pubblica Amministrazione, incluso l’accesso ai servizi online per il cittadino del sito INPS.
Sia con la prima che con la seconda opzione (Fisconline/Entratel), vi è la necessità di richiedere un PIN all’Agenzia delle Entrate.
Quando si entra in possesso del PIN o SPID, è sufficiente collegarsi alla sezione dedicata del sito dell’Agenzia delle Entrate e accedere al servizio.
SPID è l’acronimo di Sistema Pubblico di Identità Digitale. Chiunque lo può richiedere e dà accesso ai diversi strumenti online della Pubblica Amministrazione, incluso l’accesso ai servizi online per il cittadino del sito INPS.
Sia con la prima che con la seconda opzione (Fisconline/Entratel), vi è la necessità di richiedere un PIN all’Agenzia delle Entrate.
Quando si entra in possesso del PIN o SPID, è sufficiente collegarsi alla sezione dedicata del sito dell’Agenzia delle Entrate e accedere al servizio.
Arrivati a questo punto, il sistema effettua il collegamento automatico con il Cassetto fiscale personale del contribuente o del cliente dell’intermediario a cui è stata affidata la delega.
Contatti Agenzia delle Entrate:
In caso di problemi, ci si può rivolgere all’Agenzia delle Entrate tramite i contatti ufficiali:
- 800.90.96.96 (numero verde)
- 0696668907 (da cellulare)
- 0039 0696668933 (dall’estero)
Gli operatori del call center rispondono dalle 9:00 alle 17:00 dal lunedì al venerdì e dalle 9:00 alle 13:00 il sabato (festivi esclusi).
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